Francia, anni settanta: il film si apre con il battesimo del piccolo Yann e un cane dobermann che ringhia fuori dalla chiesa. Al termine del battesimo il cane vede due uomini discutere, mentre uno dei due tiene in mano una pistola e, credendo il padrone in pericolo, si lancia contro l’uomo armato, azzannandogli il braccio. Questi lancia la pistola, che cade di peso nella culla del bambino, che si zittisce immediatamente. Tutti si avvicinano per vedere cosa è successo e vedono il neonato, calmo e tranquillo, accarezzare l’enorme pistola.
Francia, anni novanta: Yann Le Pentrec, chiamato nel giro Dobermann, è un giovane rapinatore di banche e furgoni portavalori che compie i suoi crimini con la bellissima e sordomuta gitana Nathalie. Possied…[Leggi tutto]