È la storia di tre fratelli originari del sud, divisi dalla differente età e da percorsi di vita molto diversi, che si ritrovano dopo molti anni al paese natio in occasione della morte della madre. Ognuno fa i conti con il proprio passato e si confronta-scontra con i fratelli e il padre, facendo un bilancio della propria vita. Sullo sfondo il malessere della cupa Italia dell'inizio degli anni ottanta, tra lotte operaie contro la restaurazione, disagio sociale e ultimi colpi di coda del terrorismo, che Rosi analizza attraverso lo scontro generazionale-familiare...
[Leggi tutto]Giulio Basletti è un operaio metalmeccanico milanese, scapolo, fervente attivista sindacale e tifoso del Milan. L'uomo rivede dopo diciassette anni Vincenzina, figlia di un suo collega emigrante dell'Avellinese, la quale fu tenuta da lui stesso a battesimo; nel giro di pochi mesi si sposano mettendo al mondo un bambino. Ad una manifestazione di piazza cui segue uno scontro con la Polizia, l'agente del reparto "Celere" Giovanni, viene colpito alla testa da un manufatto di metallo ed individuato il colpevole in Salvatore Armetta...
[Leggi tutto]All'interno dei Grandi magazzini (G.M.) si intrecciano vari personaggi e storie. Evaristo Mazzetti è un addetto alle pulizie dei Grandi magazzini. Per fare un favore all'amico De Rossi accetta di sostituirlo come commesso al reparto sanitari, non sapendo che l'uomo deve 30 milioni a uno strozzino di nome Puccio e che in realtà De Rossi altri non è che il figlio dell'ingegner Gruber, proprietario dei G.M. Nell'arco della giornata Evaristo riceve più volte la visita dell'esattore mandato da Puccio a riscuotere il debito: questi, ad ogni apparizione, gli provoca svariate fratture alle ossa. Il caso poi vuole che Helèna, moglie del dottor Umberto Anzellotti capo del personale, abbia scoperto che il figlio di Gruber lavora sotto falso nome ...
[Leggi tutto]Sulle rovine ancora salde dell’Impero Romano, il sangue giovane delle popolazioni pagane e lo spirito del Cristianesimo fondano i pilastri di una nuova umanità. Ne é convinto Agostino, vescovo di Ippona, città sulle coste dell’Africa mediterranea.