Cristina, principessa del piccolo regno (immaginario) di Saint Tulipe, è in visita di stato a Roma con tutta la sua famiglia reale. Famiglia dal sangue blu, che però è a corto di soldi e alla disperata ricerca della esorbitante somma di 50 miliardi di lire per salvare l'indipendenza del piccolo regno. Proprio per questo Cristina, la figlia del re, è promessa in sposa a un ricco miliardario (un fabbricante di cannoni militari) per evitare il fallimento del reame contro il suo volere. Annoiata e ribelle, si allontana di nascosto dalla villa dove alloggia e decide di farsi un giro per Roma. Salendo su un autobus come tanti incontra chi le cambierà la vita: un folle e simpatico conducente di nome Barnaba Cecchini. Quest'ultimo s'innamora a...
[Leggi tutto]All'interno dei Grandi magazzini (G.M.) si intrecciano vari personaggi e storie. Evaristo Mazzetti è un addetto alle pulizie dei Grandi magazzini. Per fare un favore all'amico De Rossi accetta di sostituirlo come commesso al reparto sanitari, non sapendo che l'uomo deve 30 milioni a uno strozzino di nome Puccio e che in realtà De Rossi altri non è che il figlio dell'ingegner Gruber, proprietario dei G.M. Nell'arco della giornata Evaristo riceve più volte la visita dell'esattore mandato da Puccio a riscuotere il debito: questi, ad ogni apparizione, gli provoca svariate fratture alle ossa. Il caso poi vuole che Helèna, moglie del dottor Umberto Anzellotti capo del personale, abbia scoperto che il figlio di Gruber lavora sotto falso nome ...
[Leggi tutto]Palmambrogio Guanziroli è un aspirante poeta di Cremenago che arriva a Milano per trovare un editore che pubblichi la sua raccolta di poesie dal contenuto bucolico intitolata La coltivazione del riso. Alla stazione di Porta Garibaldi, in mezzo ad una violenta contestazione studentesca, il poeta perde il borsello che viene recuperato dal paparazzo Clic, ex fotoreporter nella Guerra del Vietnam. Quest'ultimo promette di restituirglielo alla pensione Violetta, in cui lo squattrinato fotografo vive da tempo senza pagare l'affitto; tra i due si instaura subito un'amicizia. Clic non perde occasione di cacciarsi continuamente nei guai a causa delle sue foto scottanti aventi come soggetti, tra gli altri, una banda di ladri di cavalli e un gruppo d...
[Leggi tutto]Roma 1900. Il pescivendolo Nino Patroni, detto Er Più de Borgo, ha appena scontato una breve condanna per violenza. È un capo rione, la personalità di rispetto che spadroneggia imponendo un ordine e una legge alternativi a quelli dello Stato. Augustarello del quartiere di San Giovanni rivaleggia spavaldamente Nino, pretendendo addirittura la mano della bellissima fidanzata Rosa Turbine. I due hanno l'ennesima lite presso un'osteria che rischia di degenerare in un accoltellamento, impedito dal tempestivo intervento della ragazza. Un maresciallo del Corpo delle Guardie di Città, un bonario emiliano, per poter sorvegliare i due, si affida a Er Cinese, un rigattiere, usuraio e confidente malvisto nel rione. Augustarello continua ad insidiar...
[Leggi tutto]Patrizia, giornalista di un settimanale romano, stanca di non essere tenuta nella giusta considerazione dal suo direttore Eugenio Zafferi, pur di riuscire a ottenere un incarico degno del proprio talento, decide di lanciare una sfida al suo capo: se riuscirà a scrivere un articolo degno della prima pagina dovrà essere promossa, altrimenti dovrà cedergli per una notte le sue invitanti grazie. Zafferi accetta la sfida e, su consiglio della navigata redattrice Orietta Fallani, assegna a Patrizia un'inchiesta sulle fantasie erotiche degli italiani. A complicare tutto ci pensa Duccio, un tassista di origini meridionali, che ha messo gli occhi sulla bella giornalista...
[Leggi tutto]Dopo la morte del ricchissimo marito Salvatore per un incidente d'auto, la bella moglie Caterina si prepara a incassare l'enorme eredità ma, poiché il defunto non ha fatto testamento e quando era vivo era sterile, la moglie potrà beneficiare del lascito solo se, entro i trecento giorni stabiliti dalla legge, darà alla luce un figlio. Saputo questo, Tano e Nico, i fratelli di Salvatore, che intascherebbero miliardi se Caterina non dovesse adempiere a tale condizione, organizzano una guardia armata alla villa in cui lei vive con la madre Francesca, sbarrando la strada a tutte le persone di sesso maschile. Un ladro, il barone Carlo Niscemi, nobile decaduto, riesce a intrufolarsi durante un ricevimento e cerca di rubare le cambiali su cui e...
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