«In certi momenti lui era perfettamente conscio di quella incrinatura ereditaria [...] In tal modo gli si era formato il convincimento che pagava per gli altri, i padri, gli avi che avevano bevuto, le generazioni di ubriaconi dalle quali aveva ereditato il sangue malato [...] La testa gli rintronava per lo sforzo, non riusciva a darsi una risposta, pensava di essere troppo ignorante, con quel cervello troppo ottenebrato in quell'angoscia d'uomo spinto a compiere atti al di fuori della propria volontà, la cui radice s'era dissolta in lui.» (Emile Zola, La bestia umana, Fabbri, Milano 1976, traduz. Francesco Francavilla, pp. 63-65) Jacques Lantier è un macchinista ferroviario, vittima di pulsioni omicide che lo costringono a una vita mol...
[Leggi tutto]Nello zoo di una città, una disegnatrice di moda serba, Irena Dubrovna, sta ritraendo una pantera nera e suscita l'interesse di un architetto navale americano, Oliver Reed. Irena l'invita al proprio appartamento per un tè e, mentre si allontanano, viene mostrato che uno dei bozzetti scartati dalla donna rappresenta una pantera impalata con una spada. Nell'appartamento Oliver s'interessa a una statua che raffigura un uomo del periodo medievale, il quale indossa una corona e impala un gatto con la spada. Irena rivela a Oliver che quel personaggio è il re Giovanni di Serbia e ne racconta la vicenda. Secondo la leggenda, una demoniaca tribù invase il villaggio natale di Irena e convertì gli abitanti in seguaci del demonio. Quando re Giovan...
[Leggi tutto]Nel 1875 la tribù dei Comanches accampata lungo il confine tra il Messico e gli Stati Uniti, sotto la guida del capo indiano Quanah Parker, dà l'assalto a Cerro Tello, piccola città messicana. Penetrati nel villaggio uccidono tutti gli abitanti e prendono in ostaggio le loro donne. Tra costoro c'è Margherita, che ha visto fare fuori i propri genitori, ricchi aristocratici spagnoli. Nel ritornare all'accampamento i pellerossa incontrano un distaccamento di cavalleggeri.