Coste del Veneto, 8 settembre 1943. Nella cucina di una caserma del Regio Esercito italiano, la radio diffonde il famoso comunicato con cui si annuncia l'armistizio chiesto dal maresciallo d'Italia Pietro Badoglio. L'entusiasmo scoppia rapidamente e sulle bocche dei militari risuona l'urlo "La guerra è finita, tutti a casa!". Ma la realtà, ben presto, si rivelerà drammaticamente diversa. Gli alleati tedeschi sono diventati nemici, il Re e Badoglio sono fuggiti, le truppe senza ordini precisi sono allo sbando. Il sottotenente del Regio Esercito italiano Alberto Innocenzi e i suoi soldati, che si trovavano in servizio fuori sede, apprendono tardi la notizia dell'armistizio e finiscono così sotto il fuoco dei tedeschi, con Innocenzi che pe...
[Leggi tutto]L'anno in cui si svolge la storia non è precisato, ma stando agli avvenimenti "sovietici" mostrati nel corso del film, dovrebbe trattarsi di un periodo compreso fra l'estate e l'autunno 1964. Il paese di Brescello[1] sta per essere gemellato, fra mille polemiche, con una cittadina russa. Per favorire il gemellaggio, i sovietici hanno inviato in regalo un loro trattore[2], che però non si decide a mettersi in moto. Finita la cerimonia ufficiale fra l'ironia generale, Peppone fa appello a tutta la sua abilità di meccanico per tentare di aggiustare il trattore, senza molta fortuna, e quando arriverà all'ultimo tentativo, per essere più sicuro, deciderà addirittura di farlo benedire da don Camillo. Solo allora il mezzo agricolo si metter...
[Leggi tutto]Nel tentativo di vendere un immobile al miope ragionier Filini, il ragionier Fracchia trova un castello nella lontana Transilvania. Facendo credere a Filini che il castello sia fuori Roma, i due partono insieme in auto alla volta della Romania. Arrivati al castello, scoprono che è ancora occupato dal misterioso Conte Vlad e da sua sorella Oniri...
[Leggi tutto]Roma. Giacinto Rossi, un povero autista indebitato fino al collo, viene imprigionato per simulazione di reato. Tre anni dopo, si ritrova in una cella con Tagliabue, un assassino senza scrupoli, Sorcio, un anziano ladro, e Papaleo, un colto ossessionato dall'onore che ha ucciso l'amante della compagna Olga. Giacinto viene costretto dai tre ad aiutarli ad evadere rocambolescamente dal carcere e, rifugiatisi in un bunker abbandonato, pianificano di riparare all'estero. Sorcio viene mandato a recuperare del denaro ma non fa ritorno e così Giacinto, Tagliabue e Papaleo sono costretti, affrontando mille peripezie, a fuggire da soli. Ma le cose vanno male: durante la fuga dall'appartamento della compagna di Sorcio, Papaleo cade dal tetto e muore,...
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