Nella Sicilia di inizio novecento, Eugenia Di Maqueda e Raimondo Corrao, marchese Di Maqueda, dopo essersi sposati scoprono, proprio durante la prima notte di nozze, di essere fratello e sorella e quindi impossibilitati a consumare il matrimonio. Per questioni di eredità e decoro della casata, i due decidono di non rivelare a nessuno la verità. Per tutti reciteranno la parte di marito e moglie, ma nella loro intimità vivranno in castità assoluta come fratello e sorella. Le impellenti esigenze carnali della bella Eugenia, ancora illibata, si fanno sempre più pressanti. Dopo aver quasi ceduto alle avances di un barone francese, che sul più bello la rifiuta in quanto ancora illibata, ella cederà le sue grazie al suo giovane autista pers...
[Leggi tutto]Coste del Veneto, 8 settembre 1943. Nella cucina di una caserma del Regio Esercito italiano, la radio diffonde il famoso comunicato con cui si annuncia l'armistizio chiesto dal maresciallo d'Italia Pietro Badoglio. L'entusiasmo scoppia rapidamente e sulle bocche dei militari risuona l'urlo "La guerra è finita, tutti a casa!". Ma la realtà, ben presto, si rivelerà drammaticamente diversa. Gli alleati tedeschi sono diventati nemici, il Re e Badoglio sono fuggiti, le truppe senza ordini precisi sono allo sbando ...
[Leggi tutto]Il prefetto Gonnella, paranoico che vede complotti ovunque, è uno dei tanti personaggi che lo svagato sognatore Ivo Salvini intercetta nella Pianura Padana, inseguendo sogni ed ascoltando la voce della Luna che sale dai pozzi. Ivo è un ragazzo ingenuo e poetico, psicologicamente disturbato. Innamorato di Aldina, cerca in ogni modo di avvicinarla con la complicità della sorella Susy. Aldina lo respinge e, quando lo scopre ad osservarla nella sua camera mentre lei dorme, gli tira dietro una scarpa, che Ivo porta con sé nelle sue peregrinazioni notturne. Durante la festa della Gnoccata, Ivo svuota un piatto di gnocchi sulla testa di un corteggiatore di Aldina e poi fugge inseguito dai compaesani. Incontra Gonnella, che lo coinvolge nelle ...
[Leggi tutto]Verso la fine del secondo millennio, la Megaditta si trova di fronte ad una crisi a causa della mancanza di soggezione dei nuovi impiegati. Si decide perciò di far tornare in vita l'impiegato più servile di tutti i tempi grazie alla biotecnologia avanzata: il ragionier Ugo Fantozzi. Dopo aver innaffiato per mesi la piantina di Balabam, riempiendosi di acqua da un orecchio e versandola dall'altro, il ragioniere è premiato dal duca-conte con una missione di responsabilità: controllare il suo figliuolo, un ragazzino troppo buono e generoso, rinchiuso in una scuola di educazione al potere, un autentico carcere dove si studiano il sopruso, la delinquenza e l'infamia. Il figlio del duca-conte si sfoga, con altri compagni, della totale assenza...
[Leggi tutto]Nella caserma del corpo nazionale dei vigili del fuoco "Settecamini" di Roma, la Squadra 17 affronta le missioni con insuccessi clamorosi, attendendo però un'occasione di riscatto per fare bella figura di fronte agli occhi dei loro ormai rassegnati superiori. Caposquadra è il bolognese Armando Bigotti, affetto da un forte sonnambulismo e con evidenti problemi di approccio con le donne. Gli altri componenti sono Daniele Traversi, giovane padre rimasto da poco vedovo, con un po' di problemi ad organizzare il tempo, tra la vita di caserma e il dovere di accudire il figlio Tonino, Alberto Spina è un ragazzo romano che si trova ad essere vigile del fuoco per espletare l'obbligo del servizio militare, nonostante si vanti sempre di ipotetiche r...
[Leggi tutto]Roma. Giacinto Rossi, un povero autista indebitato fino al collo, viene imprigionato per simulazione di reato. Tre anni dopo, si ritrova in una cella con Tagliabue, un assassino senza scrupoli, Sorcio, un anziano ladro, e Papaleo, un colto ossessionato dall'onore che ha ucciso l'amante della compagna Olga. Giacinto viene costretto dai tre ad aiutarli ad evadere rocambolescamente dal carcere e, rifugiatisi in un bunker abbandonato, pianificano di riparare all'estero. Sorcio viene mandato a recuperare del denaro ma non fa ritorno e così Giacinto, Tagliabue e Papaleo sono costretti, affrontando mille peripezie, a fuggire da soli. Ma le cose vanno male: durante la fuga dall'appartamento della compagna di Sorcio, Papaleo cade dal tetto e muore,...
[Leggi tutto]