Il film, diretto e sceneggiato da Jean Cocteau, fu prodotto da Jean Thuillier per la Cinédis e la Les Editions Cinégraphiques e girato in Francia dal settembre del 1959. Il titolo completo fu Le testament d'Orphée, ou ne me demandez pas pourquoi!...
[Leggi tutto]Mario, un giovane impiegato dalla vita ordinaria, si trova a vagare di notte per le strade di Livorno, dopo una gita passata con la famiglia del suo capoufficio. Passeggiando alla ricerca di qualche evento fuori dall'ordinario, si imbatte in una ragazza bionda, straniera, che lo incuriosisce subito: così, fa di tutto per conoscerla, nonostante la ragazza, che si chiama Natalia, si mostri inizialmente molto schiva e diffidente. Ad ogni modo, i due finiscono con l'incontrarsi la sera successiva, e molte altre dopo. Mario, che inizia a provare un sentimento profondo per la ragazza, viene allontanato bruscamente dalla storia di Natalia: questa, infatti, sta aspettando il ritorno dell'uomo di cui è innamorata, che aveva promesso di tornare da ...
[Leggi tutto]Fandor, un giornalista de Le point du Jour, pubblica una falsa intervista a Fantomas, nella quale mette in bocca al celeberrimo bandito un delirante piano di conquista del mondo e altre amenità consimili, condite da una strampalata e risibile Weltanschauung. Il mendace articolo fa scalpore in tutto il mondo, tant'è che persino il commissario Juve è costretto a rilasciare una dichiarazione alla nazione in merito a siffatta intervista. Sennonché il vero Fantomas, dipinto da tutti i mass media come un pazzo furioso, decide di rivalersi sul giornalista che lo ha tanto clamorosamente diffamato, assumendone le sembianze e portando avanti col di lui volto svariati misfatti. Il commissario Juve casca nel tranello del camuffamento e non ha più ...
[Leggi tutto]