Una pazza di colore, errante sui tetti di Roma, che minaccia il suicidio, attira l'attenzione di una classe di liceo e di una bella e nevrotica ragazza borghese, Giulia, da cui subito è colpito Andrea, uno dei liceali. Andrea scavalca la finestra dell'aula e l'insegue col motorino, mentre lei si allontana su una Maserati. Accompagnata dal giovane prete che poco prima ha cercato goffamente di dissuadere la ragazza dal suicidio, Giulia sosta a un punto del ponte sul Tevere dove suo padre era stato ucciso, vittima delle Brigate rosse, e si reca poi a un processo contro i brigatisti, prodigandosi in segnali d'intesa e d'affetto verso un pentito, a cui è promessa sposa. Eccitata dall'amplesso in gabbia di due di essi, incontra lo sguardo di An...
[Leggi tutto]In una decadente villa della montagna piacentina vive una famiglia borghese la cui direzione è affidata, più che alla madre cieca, al maggiore dei quattro figli, Augusto, che, fidanzato da tempo ad una ragazza di città, attende con ansia il momento di abbandonare la casa per formare una propria famiglia nel capoluogo. Nella casa vivono: Leone, il più giovane dei fratelli, epilettico ed incapace di ragionare; Giulia, la quale, anche se apparentemente più normale, è a sua volta malata e psicologicamente ferma ad una preadolescenza che la lega morbosamente a Sandro. Questi, a sua volta pazzo ed epilettico...
Una facoltosa manager lombarda, Fulvia Block, rapisce Beppe Catanìa, un irsuto siculo-sardo specialista in sequestri, e lo tiene in catene in attesa del vertiginoso riscatto preteso di 100 miliardi. L'intraprendente signora finisce però con l'accendersi di desiderio per il selvaggio prigioniero, sorvegliato a vista da una telecamera, riducendosi a trascorrere con lui, incatenato e bendato, un'intera notte di sfrenata passione. Estorto infine il riscatto, mentre Fulvia si complimenta del successo con Turi Cantalamessa, il suo imbranato aiutante ex agente CIA aggancia l'automobile su cui viaggia ad un carro attrezzi: è il contro-rapimento ideato dal bandito, di cui la donna, dopo la furiosa esperienza passionale della notte d'estate, cade ...
[Leggi tutto]«Mio padre, la mia famiglia, il mio paese! Io voglio fottermene! Io voglio scrivere che la mafia è una montagna di merda! Io voglio urlare che mio padre è un leccaculo! Noi ci dobbiamo ribellare... prima che sia troppo tardi! Prima di abituarci alle loro facce! Prima di non accorgerci più di niente!» (Peppino Impastato/Luigi Lo Cascio[1]) Il giovane Giuseppe Impastato, chiamato da tutti Peppino, vive a Cinisi negli anni '70 cercando di sfuggire all'inesorabile legame con l'ambiente di Cosa nostra che il padre Luigi, un po' per inerzia, un po' perché ha una famiglia con una moglie e due figli da proteggere, non ha la forza di rompere. Anche di fronte alla vulnerabilità sua e della propria famiglia, Peppino, animato da uno spi...
[Leggi tutto]La meglio gioventù è una saga familiare che si dipana dall'Italia del 1966 a quella del 2003. La pellicola narra la storia di una famiglia di Roma, i Carati, concentrandosi principalmente sulle figure dei due fratelli Matteo e Nicola. In essa vengono documentate pressoché tutte le fasi della loro vita, dal loro viaggio nel fiore della loro giovinezza, negli anni della contestazione e della controcultura, agli anni della maturità nel 2000. Fra i temi centrali del film vi sono l'interazione fra la sfera personale e quella politica, l'analisi storica dei periodi considerati ed il tema del bivio (si sottolinea come anche i piccoli eventi della vita possano diventare punti di svolta per scelte più importanti nel futuro, nelle sue certezze ...
[Leggi tutto]Il timido Vito ha sposato Anna, sorella di Toni, un cognato strafottente e spensierato. Alla cena del battesimo del figlio di Toni, a Vito viene rubata l'automobile, un'utilitaria appena ritirata in concessionaria e ancora priva di assicurazione. La festa è sfumata e Toni, solo per dovere familiare, si convince ad accompagnare Vito nella ricerca dell'automobile. Inizia per i due parenti un viaggio per i quartieri di una Bari di cui Vito nemmeno sospettava l'esistenza, a bordo della bella auto di Toni, una cabriolet rossa, che al contrario del cognato sembra muoversi con una certa disinvoltura tra i codici non scritti della malavita locale. I due attraverso questo viaggio, in una notte che sembra non avere mai fine, avranno modo di conoscer...
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