Patrizia, giornalista di un settimanale romano, stanca di non essere tenuta nella giusta considerazione dal suo direttore Eugenio Zafferi, pur di riuscire a ottenere un incarico degno del proprio talento, decide di lanciare una sfida al suo capo: se riuscirà a scrivere un articolo degno della prima pagina dovrà essere promossa, altrimenti dovrà cedergli per una notte le sue invitanti grazie. Zafferi accetta la sfida e, su consiglio della navigata redattrice Orietta Fallani, assegna a Patrizia un'inchiesta sulle fantasie erotiche degli italiani. A complicare tutto ci pensa Duccio, un tassista di origini meridionali, che ha messo gli occhi sulla bella giornalista...
[Leggi tutto]In un castello tedesco si consumano adulteri. Un banchiere giunto all'improvviso per sorprendere la moglie della quale non si fida, le fornirà senza immaginarlo il pretesto per chiedergli il divorzio...
[Leggi tutto]Di ritorno da una guerra, Olimpio de' Pannocchieschi torna al suo paese dove ad attenderlo c'è la moglie Fiamma, che però ha fatto un voto: non si concederà al marito prima che siano trascorsi quindici giorni dal suo ritorno. Nel frattempo Olimpio, riappacificandosi col suo bellicoso vicino Mastro Oderisi, ne conosce la bella moglie Ubalda, per la quale perde la testa, imbarcandosi in imprese impossibili per riuscire a farla sua...
[Leggi tutto]Cassiodoro l'Etrusco, mentre si intrattiene con una contadinotta, cattura involontariamente Vindice, della tribù ribelle dei Liceni. Recatosi al campo del console Calpurnio, viene nominato centurione e inviato a Roma. Nerone lo prende a ben volere e lo incarica di curare i giuochi gladiatori. Cassiodoro e l'assistente Sulpicino di Velletri approfittano della situazione per truccare i giuochi, organizzare scommesse e prostituire le Vestali. Scoperti, i due amici vengono spediti nuovamente al Nord ove fanno conoscenza di Lugunga, la figlia di Vindice, e si scontrano con Zundice, attuale capo dei Liceni, deciso a vendicare la morte del fratello. Cassiodoro si trova costretto a combattere il nuovo capo dei barbari che uccide per puro caso. Di nuovo a Roma, viene nominato Console ma non può approfittare della nuova posizione poiché Nerone ha incendiato Roma. Cassiodoro e Sulpicino si trasferiscono nel Sahara ma, mentre stanno ingannando i Beduini, s'avvedono che anche nel deserto la loro vita non sarà tanto tranquilla...
[Leggi tutto]Alvaro Gasperoni, sempliciotto romano, dopo una carriera scolastica caratterizzata dalla licenza elementare conseguita a Roma, quella media a Frosinone, quella ginnasiale a Catanzaro e quella liceale a Canicattì, ottiene con relativa fatica un'agognata laurea in medicina ad Addis Abeba (Etiopia), visto che più le scuole erano al sud e meno erano esigenti a rilasciare i diplomi. Grazie alla potente raccomandazione del padre ottenuta dalla loggia massonica P2, inizia presto a lavorare come medico in un ospedale romano, contornato da colleghi rampanti ma altrettanto incompetenti. Il primario della clinica afferma che «il valore di un medico si misura dal numero di pazienti che ha», e quindi Alvaro fa ricoverare tutti i suoi parenti per ott...
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