Nishi è un ex-poliziotto dai modi bruschi e sbrigativi, vincolato a degli strozzini della yakuza a causa di un debito. Ma il suo carattere nasconde un profondo dolore: sua moglie è affetta da leucemia ed è senza speranza di cura. Intanto Horibe, un suo collega, rimane paralizzato durante un'operazione di polizia, e vede il proprio mondo crollargli addosso. A queste due storie dolorose i protagonisti troveranno modi diversi di reagire: Horibe, dopo un tentativo di suicidio, decide di dedicarsi alla pittura; Nishi, sotto consiglio del medico, decide di trascorrere gli ultimi momenti della moglie al suo fianco. Dopo aver rapinato una banca travestendosi da poliziotto, Nishi fugge assieme alla moglie dalla città, ricercato dagli yakuza e dai suoi ex-colleghi, e con lei si suiciderà.
Azuma (Takeshi Kitano) è un poliziotto sociopatico dai metodi sbrigativi che non esita ad usare violenza per ottenere ciò che vuole, anche fuori dalla vita lavorativa. Durante le indagini su alcuni omicidi legati all'ambiente della droga, Azuma scopre che il suo collega Iwaki, uno dei pochi con cui ha un rapporto non conflittuale, è coinvolto nello spaccio di droga dall'interno della polizia. Dopo l'omicidio di Iwaki la sorella di Azuma, una ragazza affetta da disturbi mentali per cui Azuma prova un grande quanto possessivo affetto, viene rapita e violentata, causando una reazione incontrollabile da parte di Azuma, che rompe qualsiasi regola etica e morale di condotta per dar sfogo alla sua personale idea di giustizia e alla sua sete di violenza.
Dopo una vita movimentata e pericolosa, raggiunta ormai una certa agiatezza economica, il criminale Murakawa non vuole più condurre quella vita ma il suo capo Kitajima lo obbliga ad un ultimo incarico, andare nella lontana isola di Okinawa per mettere fine ad una guerra tra bande rivali. Non appena arrivato Murakawa e i suoi compagni si rendono conto di essere stati traditi, e dopo un'iniziale fuga attenderanno il loro inevitabile destino, anche giocando, su una spiaggia assolata in cui il tempo sembra essersi fermat...
[Leggi tutto]Misa Amane, entrata in possesso del Death Note, inizia a imitare "Kira" di cui è una fan. Spedisce poi un messaggio alla redazione di Sakura TV in cui dimostra di poter uccidere a piacimento e chiede all'autentico Kira di incontrarla. Il messaggio viene trasmesso e chiunque tenta di bloccare la messa in onda viene ucciso. Infatti Amane ha "gli occhi", con cui vede nome e cognome di un malcapitato semplicemente guardando il suo viso. Light Yagami, entrato a far parte del gruppo di ricerca di Kira, capisce che un simile alleato può fargli comodo per uccidere L, che continua a sospettare la sua colpevolezza...
[Leggi tutto]Quando una serie di morti misteriose decima i maggiori criminali in tutto il mondo, la polizia dei principali paesi industrializzati inizia ad investigare alla ricerca di un misterioso personaggio che in qualche modo riesce ad uccidere le persone provocando loro un attacco di cuore. Su internet nascono i primi fan club dedicati a quest'individuo che agli occhi di molti rappresenta la vera giustizia. Viene coniato per l'occasione il nome di Kira, ovvero la pronuncia giapponese del termine killer per chiamare questo eroe...
[Leggi tutto]