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1960. I superiori di Don Camillo si sono praticamente sbarazzati di lui facendolo monsignore e trasferendolo a Roma e lo stesso hanno fatto i dirigenti comunisti con Peppone, eletto senatore. I due amici-nemici però si re-incontrano dopo 3 anni, nel vagone letto di un treno. Appena tornati al paese hanno nuovi problemi da affrontare, come la costruzione di una Casa Popolare a discapito di una piccola cappella votiva posta su terreno della curia, la cosiddetta «Madonnina del Borghetto». Il sindaco (il Brusco) e Peppone vogliono abbattere la cappella e strumentalizzare politicamente il fatto che presumibilmente la chiesa avrebbe rifiutato il terreno, cosa che invece non si verifica, a patto però che gli alloggi vengano distribuiti equamen…[Leggi tutto]
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